Il profondo richiamo del koala
Gli studi svolti sin ora hanno dimostrato che, più estese sono le corde vocali di un animale, e perciò le sue dimensioni, più basso risulta il tono del suo richiamo; stando così le cose, quindi, il koala dovrebbe possedere la taglia di un elefante!
E’ evidente che questa regola non vale proprio per tutti ma, il mistero del richiamo del maschio del koala, ha turbato scienziati per anni. Come può un animale così piccolo emettere dei suoni tanto profondi e spaventosi da essere persino utilizzati per doppiare il mitico T. rex?
La risposta va cercata altrove…
La maggior parte dei vertebrati emette suoni espellendo aria attraverso la laringe e facendo vibrare un paio di lembi membranosi (le corde vocali). Di conseguenza solo corde vocali di grandi dimensioni permetterebbero basse vocalizzazioni.
Quando Ben Charlton, zoologo presso l’Università del Sussex, ha avuto la possibilità di analizzare da vicino i corpi di alcuni koala morti per cause naturali, seguendo questa logica, si sarebbe dovuto trovare di fronte a corde vocali lunghe 50 cm. Chiaramente così non è stato.
La faringe dei koala analizzati era, invece, provvista di corde vocali proporzionali al corpo del marsupiale, pertanto non in grado di spiegare l’origine dei suoni emessi dai maschi di questa specie.
Lo zoologo ha quindi voluto cercare altrove e, analizzando ulteriori sezioni della gola, ha scoperto un paio di pieghe, sin ora mai studiate, situate in quel punto che collega la porzione orale e nasale della faringe.
Ha ipotizzato che lo scopo di tale organo, fosse proprio di emettere quella serie di russamenti e rutti, tanto seducenti per le femmine di koala. Per esserne del tutto certo, munito di una telecamera endoscopica, ha attaccato una pompa alla bocca degli esemplari deceduti, risucchiandone aria dalla gola. Il suono che ne è scaturito è stato assimilabile al profondo richiamo baritonale di cui non si conosceva l’origine.
Per quanto possano ritenersi sgradevoli alle nostre orecchie, i rutti del koala sembrerebbero irresistibili per le femmine della specie che, cogliendone intensità, limpidezza e profondità sono in grado di capire quanto grande e sessualmente valido sia chi li emette e, di conseguenza, decidere se possa diventare il padre dei propri cuccioli.
Link:
- http://www.cell.com/current-biology/abstract/S0960-9822%2813%2901344-4
- http://www.theguardian.com/science/2013/dec/03/snore-burp-male-koala-call
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