Combattere l’inquinamento a tavola
posted by Sonia Festa | Dicembre 30, 2018 | In 4hippypeople, Home | Articolo letto 1.667 volte
Il problema dello smog nelle città sta diventando qualcosa di importante e di pericoloso. Non si tratta più di un fenomeno passeggero, ma dobbiamo ormai imparare a conviverci. Questo vale, naturalmente, per chi vive nelle grandi città. Teniamo presente, infatti, che secondo l’Agenzia Europea dell’Ambiente ci sarebbero 84.400 morti premature in Italia, a causa dell’inquinamento dell’aria. I più colpiti sono i bambini e gli over 70. E, per quanto riguarda le patologie, andiamo dal semplice asma, alle infezione respiratorie più gravi, alle affezioni cardiache e della circolazione.
Ci sono diversi studi che hanno dimostrato che lo smog induce la produzione di radicali liberi e di metalloproteasi, che sono enzimi in grado di degradare il tessuto connettivo. Inoltre, l’esposizione a questo tipo di inquinamento contribuisce alla comparsa di macchie sulla pelle e di rughe, con un incremento del 20% rispetto al normale. Se, poi, l’esposizione è prolungata, possono comparire eczemi, allergie e dermatiti, poiché è il film idrolipidico della pelle ad aver subito danni.
A questo proposito, per mantenere la pelle idratata è consigliabile usare creme a base di calendula o glicerina; utilizzare una fotoprotezione anche in inverno, magari presente nella crema da giorno o nel fondotinta che usiamo quotidianamente; e ricordiamoci di lavarci il viso anche la sera.
Invece, per i capelli che risentono anche loro dell’esposizione allo smog, è possibile utilizzare shampoo specifici e lavarli più frequentemente, per liberare i follicoli dagli agenti inquinanti.
Dal punto di vista nutrizionale, è sicuramente possibile mettere in atto delle strategie per rinforzare il nostro sistema immunitario e contrastare l’effetto dei radicali liberi sul nostro organismo.
Un cereale in grado di aiutarci è il mais. A svelarcelo, è un professore di farmacologia clinica dell’Università di Milano e presidente della SiNut (Società Italiana di Nutraceutica), Cesare Sirtori. Il mais, infatti, è in grado di innalzare le difese immunitarie nei confronti delle fumonisine, che sono tossine derivanti da funghi ambientali, presenti negli ambienti umidi e molto inquinati.
A questo proposito, ci sono molti alimenti ricchi di antiossidanti che non dovrebbero mancare sulle nostre tavole. Per esempio, arance e agrumi in genere (mandarini e mandaranci), ma anche barbabietole, cavoli, broccoli, spinaci, pesce azzurro, salmone, mirtilli, noci, mandorle, kiwi e olio evo.
La frutta che contiene molta vitamina C (arance, kiwi, mandarini) è ideale per stimolare il sistema immunitario e reintegrare le vitamine perse (questo vale soprattutto per i fumatori). I cibi, invece, che contengono il licopene (pomodori, finocchi, mirtilli, melograno), sono fortemente antiossidanti e vanno a contrastare l’insorgere di malattie cardiovascolari. Non dimentichiamo aglio e cipolla, che bloccano l’accumulo di tossine.
Piccoli trucchi a tavola che posso darvi per fare il pieno di antiossidanti sono quelli che vi elenco di seguito.
Nella vostra insalata, aggiungete pezzetti di frutta (ad esempio mela) e semi di papavero o lino. E utilizzate di più i cavoli, ad esempio quello viola (sempre in insalata), che potrete arricchire con pere e semi di zucca.
Fate colazione con spremute, centrifugati o frullati, per fare il pieno di vitamine e sali minerali.
Utilizzate il tè verde, che ha effetti di prevenzione sulle patologie vascolari. E’ anche ricco di polifenoli e bioflavonoidi per combattere i radicali liberi.
In fondo, noi siamo anche fortunati in Italia. Abbiamo a disposizione tante risorse, molto spesso a km 0, che possono aiutarci a rafforzare il sistema immunitario e a contrastare i radicali liberi.
In un’ottica di prevenzione, ricordiamoci che prima cominciamo e meglio è.
Per approfondire:
- http://biblioteca.asmn.re.it/allegati/012%20Antiossidanti%20a%20tavola.pdf
- http://www.unimib.it/upload/gestioneFiles/UfficioStampa/f3decalogoantismog10punti.pdf
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About The Author

Sonia Festa
Sono nata a Roma nel 1975. Fin da piccola decido di intraprendere gli studi scientifici. Conseguo una desiderata laurea in Biologia. Ho lavorato in svariati Istituti di Ricerca. Ho sempre avuto la passione per la salute e il benessere psico-fisico. Nel 2006 mi iscrivo ad un master sulla nutrizione olistica e frequento dei corsi sui fiori di Bach. Sottopongo marito, familiari, amici e cane a tutti i miei trattamenti, diete e integratori alimentari. Sono un tipo che vuole sempre sperimentare. Attualmente, lavoro all’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù. Da 10 anni mi occupo di malattie rare. Ho insegnato per 4 anni anatomia, dermatologia e fisiologia. Le mie ultime fatiche sono le mie 2 bellissime figlie. Con loro utilizzo cibi sani, prodotti naturali e spero di riuscire ad insegnare loro ad amare e rispettare questa nostra terra!
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